Imprese in vetrina

Minelli, ovvero l’arte degli utensili speciali di alta precisione

Minelli, ovvero l’arte degli utensili speciali di alta precisione

Non poteva esserci un modo migliore per festeggiare i sessant’anni di attività lavorativa. Al timone di un’azienda sana, con clienti di prestigio, potenzialità di sviluppo. E già impostata per il passaggio generazionale, quando sarà il momento.

Ma a quel momento Salvatore Minelli, 74 anni, titolare della Minelli Utensili non ha alcuna voglia di pensare. Nato nella valle del Lavino a Monte San Pietro, infanzia trascorsa felicemente nella valle dell’Olivetta a Sasso Marconi comincia a lavorare a 14 anni. All’inizio alla Noce, nella periferia di Bologna, dove andava e veniva in sella alla bicicletta. Poi alla Marzocchi pompe di Casalecchio di Reno dove, ricorda Minelli, “Stefano Marzocchi mi insegnò i primi rudimenti del mestiere di affilatore”.

Mentre lavora, Minelli frequenta le scuole serali, prima le Fioravanti e poi le Aldini Valeriani. “Otto anni, tutte le sere, dopo giornate lavorative a volte di dieci ore”. E nel 1970 arriva, finalmente, il diploma che dà ulteriore valore all’esperienza maturata sul lavoro. “Ero un fresatore specializzato e utensiliere – spiega Minelli – e grazie anche agli studi compiuti venni assunto come operaio specializzato alla Cevolani di Bologna dove diventai responsabile del reparto affilatura”.

“Poi – prosegue – lavorai per alcuni anni alla Magneti Marelli come responsabile progettazione e costruzione utensili speciali. Lì, un giorno, un fornitore mi fece una proposta di quelle che non si possono rifiutare e mi trasferii presso la sua azienda che, alcuni anni dopo, quando decise di ritirarsi, rilevai investendo tutto il mio Tfr”.

Nasce così nel 1987 la Minelli Utensili che inizia l’attività lavorando, principalmente, per aziende che facevano carburatori per auto. “All’inizio non fu facile – ricorda Salvatore Minelli - e ogni volta che arrivava un nuovo ordine si tirava un sospiro di sollievo”. Ma l’azienda, nella quale, oltre alla moglie Luisa Mattioli, entra, dopo il diploma di perito meccanico, anche il figlio Mauro, funziona e cresce. E lo fa, negli anni, spiega Minelli, “dotandosi di una nuova sede con spazio adeguato (l’attuale capannone di 1.000 metri quadri) e procedendo, periodicamente, ad investimenti oculati in macchinari all’avanguardia per restare al passo con le richieste del mercato”.

Oggi la Minelli Utensili ha un fatturato di tutto rispetto (tra 1,7 e 1,8 milioni di euro) e opera per clienti di livello nazionale e non solo, come il Gruppo Coesia, Marelli, Varinelli, ecc. per quanto riguarda il settore della Meccanica; Orthofix, Intrauma, Citieffe, I.D.I Evolution, Advan, ecc. nel Sanitario.

“Ci piace caratterizzarci come un’azienda che, oltre a fornire un prodotto di alta qualità, è anche in grado di garantire un servizio a valore aggiunto” riprende Minelli. “Quando si apre una nuova commessa – prosegue – andiamo a capire quali sono le esigenze del cliente e i nostri utensili speciali di alta precisione vengono progettati e realizzati in modo da sfruttare e ottimizzare le caratteristiche delle macchine sui quali vengono utilizzati”.

Riguardo al futuro, come detto, c’è tutto tranne la voglia di fermarsi. “L’azienda – conclude Minelli – ha potenzialità enormi e il sogno è avere la possibilità di investire in tecnologie e magari in un capannone più grande. Valuteremo, mai dire mai”.

Nome: Minelli Utensili
Attività: Progettazione e produzione utensili speciali
Indirizzo: Via G. Rossa, 50/52 - 40033 Casalecchio di Reno (BO)
Tel: 051 6132304
Web: www.minelliutensili.it